Avvicinamento
Dalla statale n.13 Pontebbana entrare a Dogna, attraversare il ponte sul Fella e prendere a sinistra la strada per Balador e Prerit di Sopra, lasciando a destra la rotabile principale che risale la Val Dogna. Dopo avere oltrepassato la zona dei prefabbricati ed il viadotto dell'autostrada si raggiunge Prerit di Sopra dove, sulla destra, ha inizio il percorso (m 467, parcheggio lungo la strada poco prima del cartello indicatore).
Descrizione
L'escursione a Mincigos e alla galleria Le Morosine, data la brevità del percorso, può essere facilmente abbinata alla visita di un ulteriore complesso fortificato: la linea difensiva dei Plans. L'opera, realizzata tra il 1915 e il 1916, è stata ripristinata dal Comune di Dogna nell'ambito del progetto di valorizzazione dei siti legati alle vicende della Grande Guerra. Si tratta di una linea trincerata, ancora molto ben conservata, che si trova lungo la strada della Val Dogna, a circa 13 km dal fondovalle e poco prima della galleria presso il ponte sul Rio Bianco. La percorrenza stessa della lunga rotabile già ci mostra i segni di una inequivocabile origine militare. Tra le tante testimonianze spicca senz'altro la monumentale stazione di arrivo della teleferica di Chiout.
Lasciata dunque l'auto lungo la strada, in località Stavoli dei Plans (m 1000 circa), ci si avvia verso il cartello illustrativo con la mappa dettagliata della fortificazione assieme ad alcune note storiche. Si sale ora sulla destra fino a raggiungere la costa Brusinizze dove ci appare il primo tratto della trincea. Tralasciando per il momento la prosecuzione verso l'alto, ci si tiene ancora a destra per andare a visitare la parte bassa dove un corridoio blindato, la cosiddetta "Galleria dei Fucilieri", riporta alla sede stradale. Dopo essere ritornati sui propri passi si può proseguire la visita percorrendo interamente la trincea dall'interno. Camminamenti e gallerie sono percorribili per un buon tratto e ci occuperanno non meno di un'ora per visitare tutte le postazioni e le diramazioni. Il ritorno può avvenire all'esterno, utilizzando il sentiero che scende a fianco della linea difensiva.
testo dal blog
Chi transita lungo la Val Dogna, poco prima del ponte sul rio Bianco (m 1000 circa), molto spesso non fa caso ai resti di alcuni edifici sulla sinistra. Invece una visita attenta la meriterebbe questo luogo per la presenza di una interessante linea trincerata ancora molto ben conservata.
Se infatti ci avviamo a monte degli edifici, in pochi minuti si interseca la linea difensiva dei Plans, una linea che avrebbe dovuto proteggere il confine italiano. Camminamenti e gallerie sono percorribili per un buon tratto e ci occuperanno non meno di un'ora per visitare tutte le postazioni e le diramazioni. Due cartelli infine forniscono al visitatore una inquadratura storica della Grande Guerra nella Val Dogna.
E' un luogo che merita da solo una puntata in val Dogna ma può anche essere il corollario di una uscita più impegnativa.
Data la vicinanza con la strada asfaltata, può essere una meta ideale e interessante da percorrere con persone poco allenate e con bambini.
Questa descrizione e la relativa scheda di approfondimento sono disponibili nel volume
I Sentieri della Memoria