Avvicinamento
Dalla statale n.13 Pontebbana, nel tratto che percorre la
Valcanale, entrare nel paese di Ugovizza portandosi in direzione della Chiesa nei dintorni della quale è possibile parcheggiare (m 772). L’inizio del sentiero, un poco nascosto, si trova presso il ponte, tra i numeri civici 25 e 26 di via 13 settembre 1903.
Descrizione
Dopo alcuni gradini un grande cartello della locale scuola elementare ci conferma che siamo sulla via giusta. Il nostro itinerario, infatti, coincide per la prima parte con un percorso realizzato dagli alunni e volto ad illustrare le principali specie vegetali ed animali che popolano il bosco. L’inizio, ripido ed affacciato sul paese, è stato attrezzato con alcuni passamano in legno ma poi con una svolta ci si inoltra subito nel bosco di
abete rosso. Con pendenza minore il sentiero traversa ora alto sul vallone del rio Uque guadagnando la piccola insellatura poco a monte della quota 903. Qui scende a destra un impluvio rovinato dal quale si sente rumoreggiare l’acqua più in basso.
Il sentiero riprende a salire immettendosi ben presto su una pista sconnessa che sale dal fondovalle (è il CAI 504a). Più in alto, seguendo alcuni segnavia, ci si tiene a sinistra risalendo un panoramico costone affacciato sulla
Valcanale dove si apre una bella visuale sui monti di Malborghetto e sul costone che ospita i resti di forte Hensel. Nel sottobosco di aprile, oltre agli ultimi
ellebori neri, fioriscono qui le
epatiche e i
fior di stecco. Una ripida rampa in diagonale nel bosco di
faggio e
abete rosso ci porta ad un evidente bivio con cartello. Lasciata a destra la direzione per
malga Priu (itinerario che utilizzeremo in discesa) si piega decisamente a sinistra entrando ben presto nella rada pineta a
pino silvestre che si sviluppa sulle pendici esposte a meridione. Si sale ancora in diagonale su una buona mulattiera dalla quale si apre spesso una bella visuale sul fondovalle e sulle dirupate pendici che scendono dal
monte Stabet. Dopo avere aggirato un costone si lasciano a sinistra due sentieri che si staccano dalla mulattiera principale (la direzione corretta è in ogni caso indicata dai segnavia). Giunti ad un ripiano inclinato presso la quota 1282, il sentiero piega a destra per poi entrare in una specie di corridoio tra gli alberi. Si risale quindi moderatamente all’interno di un rado bosco uscendo alla base dell’ampio pascolo di
casera Mezesnig che si raggiunge in pochi minuti (m 1416). Dal grande ripiano il panorama si apre verso nord est dove possiamo facilmente individuare le vette del
monte Osternig e del
monte Acomizza. Il complesso della casera è formato da un edificio principale e da una grande stalla che sono risultati entrambi chiusi.
Dalla casera si prosegue lungo la pista forestale di servizio che si allontana in direzione ovest. Lasciata a sinistra una prima diramazione e a destra le due successive, la pista compie una larga ansa che taglia superiormente una bella conca erbosa poi raggiunge la dorsale meridionale del
monte Stabet dove si è ad un bivio. Lasciata a sinistra la discesa verso il vallone di Malborghetto ci si tiene a destra risalendo per poco più di 300 m. Ad un ulteriore bivio presso un impluvio franato ci si tiene ancora a destra raggiungendo la fine della pista forestale. Si sale ora direttamente per tracce di passaggio lungo la dorsale meridionale del monte cercando i varchi migliori tra gli alberi. Più in alto la traccia si fa più marcata e raggiunge un piccolo pendio erboso aperto che costituisce il punto ideale di sosta. Poco oltre e fino in vetta al
monte Stabet (m 1627) riprende infatti un bosco fitto che non consente grandi visuali.
Per il ritorno, una volta ritornati a
casera Mezesnig si scende lungo la pista tralasciando il sentiero utilizzato in precedenza. I segnavia ci guidano a proseguire lungo la sterrata che, dopo un traverso, inizia a scendere a tornanti nel bosco. Al quarto tornante, intorno a quota 1350, il segnavia abbandona la pista per imboccare la larga mulattiera per
malga Priu. Il comodo sentiero scende in diagonale nel bosco uscendo sul limite suoperiore del pascolo di
malga Priu (m 1255). L'edificio svolge nel periodo estivo funzione di ricovero agrituristico con possibilità di pernottamento ed è raggiungibile più direttamente dalla val Rauna attraverso la pista di servizio. Infine con un buon sentiero che ha inizio presso il fienile alla base del pascolo della malga ci si ricollega al bivio con cartelli di cui si è già detto.
Questa descrizione e la relativa scheda di approfondimento sono disponibili nel volume
I Sentieri del Bosco